Il 15 maggio a Padova sarà presentata ufficialmente la quarta edizione del Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche, un evento che si svolgerà dal 17 maggio al 15 giugno 2025 coinvolgendo piazze e strade di tutta Italia con una serie di iniziative. Durante questo periodo, si terranno eventi ricreativi, sportivi e convegni scientifici promossi dalla Fondazione Maruzza, con l’obiettivo di diffondere una cultura corretta e condivisa sulle cure palliative pediatriche. Queste attività sono il risultato dell’impegno di associazioni e volontari che scelgono di organizzare tappe del Giro nelle proprie città, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così importante.
In Italia, più di 30.000 minori convivono con patologie inguaribili ad alta complessità assistenziale, e molti di loro potrebbero usufruire dei servizi dedicati alle cure palliative pediatriche. Questi servizi comprendono interventi clinici, assistenziali, psicologici e spirituali, tutti finalizzati a migliorare la qualità di vita del bambino e della sua famiglia. Tuttavia, come sottolinea la Fondazione Maruzza, “purtroppo questi servizi, il cui accesso è un diritto riconosciuto dalla legge 38/10, non sono ancora disponibili in tutte le Regioni. Di conseguenza, non tutti coloro che ne avrebbero bisogno riescono ad usufruirne”.
Da questa consapevolezza nasce il Giro d’Italia delle cure palliative pediatriche. Le tappe organizzate nelle diverse città italiane sono rivolte principalmente ai cittadini, ma gli organizzatori auspicano che possano anche stimolare le istituzioni e la comunità scientifica a potenziare e diffondere questi servizi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è garantire ai minori coinvolti e alle loro famiglie il diritto a ricevere cure vicine al proprio domicilio. Attraverso campagne informative e iniziative pubbliche, si vuole inoltre dare voce a coloro che si occupano di minori con patologie inguaribili, offrendo loro uno spazio per condividere il proprio lavoro e i benefici derivanti da esso.
Gli eventi sportivi e di piazza sono strumenti fondamentali per avvicinare le persone a un tema complesso e spesso difficile da affrontare. Tuttavia, attraverso queste iniziative, si spera di favorire una maggiore apertura mentale e di promuovere una riflessione più profonda sul rapporto tra cura, malattia e qualità di vita.
Redazione
Fonte: Fnopi