dal territorio
Il tribunale di Catania ancora una volta mette un punto fermo sul demansionamento infermieristico.Infatti la sentenza recita:” gli infermieri che svolgono le attività TIPICHE degli operatori sociosanitari (OSS), subiscono un grave demansionamento e vanno risarciti.
Piemonte: pubblicate linee di indirizzo per Triage, OBI, Fast Track e gestione sovraffollamento in Pronto Soccorso
L’assessore alla sanità della Regione Piemonte, dott. Icardi recepisce le linee di indirizzo per percorsi omogenei in Pronto Soccorso
L’Assessore alla sanità del Piemonte Icardi detta le linee guida recependo l’Accordo siglato il 1° agosto 2019 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulle linee guida nazionali relative al Triage, all’Osservazione Breve Intensiva – OBI, Fast Track e per la gestione del sovraffollamento in Pronto Soccorso (Rep. 143/CSR), in conformità con gli indirizzi generali dell’Accordo Stato-Regioni.
Il Piemonte decide di rendere operativo il nuovo modello organizzativo derivante dall’applicazione delle linee di indirizzo di cui agli allegati A-B-C-D della presente deliberazione a partire dal 1° settembre 2021 dando mandato alle Aziende sanitarie regionali dell’adeguamento dei propri sistemi organizzativi.
Muore a soli 33 anni colpito da Una bomba russa esplosa sulla sua piccola ambulanza che lui stesso aveva allestito.
Era stato in Kurdistan nel 2015, o a Mosul, in Iraq, nel 2017, oppure a Bakmut, in Ucraina, giovedì. Quando c’era da salvare vite umane evacuare civili, e intorno era solo l’inferno della guerra. L’ex infermiere marine americano, diventato capo del commando di infermieri pronti a intervenire sui fronti dove non ci sono Ong né operazioni umanitarie, è morto il 2 febbraio a 33 anni. Una bomba russa è esplosa sulla sua ambulanza (un’ambulanza piccola, che lui stesso organizzava e allestiva), mentre faceva il suo lavoro, come ha scritto ieri la moglie Alex Potter su Instagram.
“Attività del ruolo:
assicura il supporto al medico nei vari gabinetti specialistici per lo svolgimento di visite mediche ed accertamenti clinico-strumentali (ECG, spirometrie, prelievi ematici e raccolta di campioni urinari, salivari, ecc…)
assicura l’accoglienza e l’accettazione dei clienti.
OGGETTO: concorso pubblico, per titoli cd esami, per l’assunzione di 110 vice ispettori tecnici del ruolo degli ispettori tecnici della Polizia di Stato del settore di
Impiego servizio sanitario, indetto con decreto del Capo della Polizia –
Direttore generale della pubblica sicurezza del 15 febbraio 2022.
Trattamento economico di missione.
Fonte Polizia di Stato.
Il sindacato FSI-USAE della provincia di Agrigento ha vissuto un momento di unione e divertimento prima dell’inizio delle festività natalizie con una iniziativa voluta fortemente dalla segreteria sindacale, con una cena presso un bellissimo locale di Butera.
I segretari Provinciali, Salvatore Ballacchino e Salvo Di Natale e il responsabile sanità agrigentina Angelo Amato nel corso dell’assemblea annuale hanno ringraziato i dirigenti sindacali e tutti gli iscritti per i risultati raggiunti ai vari livelli nelle 2 provincie Agrigento e Caltanissetta.
Amato Angelo
Dopo la Balanzoni anche un altro medico chirurgo detta regole agli infermieri, senza nessuna remore e addirittura per iscritto (con tanto di timbro aziendale).
Emanando ordini di servizio e stravolgendo anni di legislazione professionale in ambito infermieristico decidendo cosa e come debbano svolgere il lavoro gli Infermieri.
Così scrive il coraggioso medico bizzarro « Si aggiunge la seguente postilla: l’infermiere deve collaborare con l’OSS, in modo particolare quando su un piano sono presente due infermieri, uno dei due deve aiuta a fare il giro».
Con la sentenza n. 20216 del 23.06.2022, la Cassazione dichiara la nullità della clausola del contratto collettivo del Trasporto aereo che esclude, dalla retribuzione feriale corrisposta al lavoratore, l’indennità di volo integrativa, riconosciuta, invece, per le giornate di lavoro in presenza.
Mamma e dottoressa nello stesso giorno. I meravigliosi “scherzi” del destino di una vita che sembra aver subìto un’accelerazione improvvisa, con un doppio traguardo raggiunto e un duplice lieto fine. In poche ore Martina Cuomo, 30enne di Napoli, è riuscita a laurearsi e a dare alla luce una bambina. Il 18 novembre 2022 è un giorno che Martina e il suo compagno Antonio Sannino non dimenticheranno mai. La ragazza, infermiera all’ospedale Cotugno di Napoli e impegnata in prima linea in un reparto covid nel periodo più acuto della pandemia, ha raccontato la sua storia a Today.
Ha avvertito le contrazioni del parto la mattina della discussione della tesi, che ha portato a termine durante il travaglio. Poi è nata Nunzia. Tutto in poche ore. Martina Cuomo, 30 anni, racconta a Today.it un giorno indimenticabile, con un doppio traguardo raggiunto
destino di una vita che sembra aver subìto un’accelerazione improvvisa, con un doppio traguardo raggiunto e un duplice lieto fine. In poche ore Martina Cuomo, 30enne di Napoli, è riuscita a laurearsi e a dare alla luce una bambina. Il 18 novembre 2022 è un giorno che Martina e il suo compagno Antonio Sannino non dimenticheranno mai. La ragazza, infermiera all’ospedale Cotugno di Napoli e impegnata in prima linea in un reparto covid nel periodo più acuto della pandemia.
E’ quanto stabilito dalla Cassazione con sentenza n. 21449 del 25 maggio 2022
Più nello specifico, due infermieri venivano imputati di avere cagionato, in cooperazione tra loro, la morte di un paziente, per colpa generica e specifica, consistita nell’aver omesso di prenderlo in carico, omettendo ogni prestazione sanitaria nei confronti del predetto con specifico riferimento al monitoraggio post operatorio delle funzioni vitali, con una condotta qualificabile di completa inerzia nonostante fossero evidenti segni vari di malessere.
La Corte d’Appello con la sentenza impugnata confermava il giudizio di responsabilità di entrambi gli imputati pronunciato dal Tribunale, ritenendo la sussistenza del nesso causale tra le condotte colpose ascritte e la morte del paziente, sulla base delle testimonianze acquisite, delle consulenze medico legali espletate, l’esame dei documenti ed in particolare della cartella clinica.