Oltre all’aspetto pratico, c’è molto di più. Perché se è vero che il superlavoro dei medici e degli infermieri negli ospedali pubblici può avere ripercussioni sulla qualità delle loro prestazioni portando a casi di malasanità, nella “stanchezza” di coloro che vivono e si adoperano per la salvaguardia della vita degli altri, c’è un aspetto emotivo non trascurabile. In queste foto postate sul profilo Facebook Medical Videos, medici, infermieri e personale sanitario si appoggiano, si stendono, chiudono gli occhi, si addormentano. Immagini evocative del “riposo del guerriero”.
Non è difficile immaginare dietro ad ogni scatto una storia. Di dolore, di sofferenza, ma anche di umanità, di appoggio, di dedizione e passione. Così se la Commissione Europea ha bacchettato l’Italia per i turni estenuanti a cui sono sottoposti i medici, (costretti a 60 o 70 ore settimanali di lavoro, ben oltre le 48 previste dalla normativa in materia), svelando il mancato rispetto dei diritti contrattuali del personale sanitario e dei risvolti che questa cattiva pratica può avere sulla salute dei pazienti, queste immagini ci mostrano l’altra faccia della medaglia. Ci raccontano quello che non si vede. Ci parlano dell’umanità e della fatica di coloro ai quali è richiesta (più che a chiunque altro) la massima attenzione.
fonte
http://www.huffingtonpost.it/2015/06/12/riposo-medici-ospedale_n_7568324.html


6 risposte a Il riposo di medici e infermieri in ospedale: queste foto vi mostreranno il valore umano di questi “guerrieri” al servizio degli altri