Dmedici in prima linea. ‘See & Treat’: così al pronto soccorso gli infermieri trattano le patologie minori 14 novembre 15:45Sanità Pistoia Piccole ferite, abrasioni, contusioni, punture di insetti, ustioni di primo grado, patologie dermatologiche minori, traumi contusivi minori, rino-congiuntiviti, e altre problematiche cliniche di lieve entità (codici bianchi e azzurri) al pronto soccorso ora le trattano gli infermieri.

L’ambulatorio, collocato all’interno del pronto soccorso, si chiama See & Treat” che significa “Vedi e tratta”. Nove al momento gli infermieri in campo e già abilitati a svolgere questa specifica attività all’interno del pronto soccorso del presidio ospedaliero San Jacopo diretto dal dottor Andrea Cai. Per acquisire la certificazione delle competenze esperte hanno tutti seguito il corso di formazione regionale (180 ore) e superato l’esame di valutazione. Dal prossimo 17 novembre partirà la seconda fase formativa che riguarderà altri otto infermieri, recentemente selezionati dalla direzione infermieristica, che opereranno con la stessa modalità organizzativa presso il pronto soccorso di Pescia diretto dal dottor Fabio Daviddi. Infatti i nove infermieri dedicati al See & Treat svolgono già le loro attività in completa autonomia, secondo i protocolli previsti dalla regione Toscana: si prendono cura del paziente nella fase di valutazione e trattamento, forniscono indicazioni sul controllo e sulla gestione della problematica a livello domiciliare. Nel pronto soccorso di Pistoia, l’anno scorso sono stati inviati direttamente all’ambulatorio del See & Treat 1.267 pazienti, ed il dato di quest’anno rileva un incremento di circa 10 pazienti al giorno in più; dovevano rimuovere punti di sutura, oppure avevano i geloni, l’orticaria, soffrivano di otiti esterne e tappi di cerume, dolori articolari di origine non traumatica. L’intervento degli infermieri su questi casi permette ai medici di concentrarsi sui casi che necessitano di risposte tempestive (infarti, politraumi, ictus, ecc…). I dati sull’indagine effettuata dal MeS (laboratorio Management e Sanità Sant’Anna di Pisa), rispetto alla soddisfazione dell’utenza, che ha usufruito di questa nuova opportunità in pronto soccorso risultano molto positivi: in particolare viene apprezzata la chiarezza delle informazioni fornite al paziente e la cortesia. “Mentre in molti paesi europei, ormai da anni, le patologie cosiddette minori nei pronto soccorso vengono trattate esclusivamente dal personale infermieristico nella nostra realtà regionale lo stiamo facendo progressivamente in tutti gli ospedali –spiega il dottor Piero Paolini, direttore del dipartimento di emergenza –con l’obiettivo di rendere più rapidi i tempi di risposta, anche per i pazienti con patologie importanti: per esempio gli infermieri sfruttano il tempo di attesa alla visita medica prendendo in carico il paziente per svolgere il trattamento del dolore, per anticipare le indagini di laboratorio e gli accertamenti strumentali”. I percorsi dovrebbero quindi snellirsi e anche le attese degli utenti, soprattutto per i codici classificati dal triage di “minore gravità” come quelli bianchi o azzurri. Nel 2013 i cittadini che si sono recati ai pronto soccorso della ASL3 per una patologia non urgente sono stati complessivamente 10.061 (codici bianco e azzurro). Fonte: Ufficio Stampa – Azienda USL3 Pistoia

The following two tabs change content below.
Alfio Alfredo Stiro nasce in Sicilia a Catania il 22/01/1970, consegue la laurea in infermieristica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia di Catania e successivamente il Master in Management delle Professioni Sanitarie. Master in osteopatia posturale presso l'universita di Pisa dipartimento di endocrinologia e metabolismo,ortopedia e traumatologia,medicina del lavoro. E scuola di osteopatia belga, Belso.ha frequentato numerosi corsi sull'emergenza, in servizio presso l’U.O. di Pronto soccorso e Ps pediatrico. Azienda Cannizzaro per l'emergenza di catania.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
Ultime notizie
NurseNews.eu
“La Crisi dell’Educazione Infermieristica in Italia: Un Appello al Cambiamento”.

La Crisi dell'Educazione Infermieristica in Italia: Un Appello al Cambiamento.

Mentre, il numero di candidati ai test di ammissione per infermieristica è in costante diminuzione,Politiche sanitarie scellerate programmano la migrazione ...

Continua a leggere

Bonus trasporti, nuovo click day il 1° ottobre: come funziona e a chi spetta.

    Bonus trasporti 2023 A ottobre si potrà richiedere nuovamente il bonus trasporti 2023: le richieste dovranno essere inoltrate durante il click ...

Continua a leggere

La protesta dei giovani medici. In Italia sono retribuiti con borse di studio: «Tanti doveri e pochi diritti»

La protesta dei giovani medici. In Italia sono retribuiti con borse di studio: «Tanti doveri e pochi diritti»

            Sono scesi ieri in piazza a Roma, davanti alla sede del ministero dell’università e della ricerca, gli «specializzandi». È il ...

Continua a leggere

Nursing Up:L'arrivo degli infermieri indiani In Italia  rappresenta veramente la soluzione al dilemma della carenza di personale sanitario?

In questo comunicato,ora condiviso, il Presidente De Palma esprime le preoccupazioni sindacali riguardo all'annuncio del Ministro Schillaci sull'arrivo di infermieri ...

Continua a leggere

Ospedale Torre del Greco: paziente aggredisce infermiere ​e ruba la pistola al vigilante.

            Terrore all'ospedale Maresca: bloccato paziente psichiatrico, per fortuna l'arma aveva la sicura. Prima prova ad aggredire un infermiere, poi quando a ...

Continua a leggere

Cassazione:nuova sentenza sulla responsabilità nella somministrazione errata di farmaci.

Cassazione:nuova sentenza sulla responsabilità nella somministrazione errata di farmaci.

Nel contesto intricato della giustizia, si verificano situazioni che sollevano questioni fondamentali riguardo alla responsabilità e alla gestione nel campo ...

Continua a leggere

Maria Colavita medico di base assententeista perde il pelo ma non il vizio.

Maria Colavita medico di base assententeista perde il pelo ma non il vizio.

              "Il nuovo medico di base di Tregnago sembra introvabile, forse si trova all'estero. I suoi pazienti la cercano da 15 ...

Continua a leggere

In Sardegna i medici in affittocon stipendi da nababbi:da 25 a 30.000 euro al mese.

            Un'indagine dell'Unione Sarda rivela la situazione dei servizi sanitari affidati ai medici provenienti dal Nord, i quali ricevono compensi notevolmente ...

Continua a leggere

Riflessioni sull'Infermieristica come Professione, I motivi per (non) diventare infermiere.

            "Siamo consapevoli che molti giovani cercano motivazioni sia per intraprendere la carriera di infermiere che per valutare il contrario. In ...

Continua a leggere

VINCENZO DE LUCA PRESIDENTE REGIONE CAMPANIA

De Luca a infermieri, dateci una mano ad abbattere le lista d'attesa.

              Grazie per il lavoro che fate tutti i giorni vicini agli ammalati. Siete stati importantissimi negli anni del Covid.🥱 Ora, cari infermieri, ...

Continua a leggere

Lettera alla redazione