asp messinaLe Organizzazioni sindacali e la RSU, rilevano che l’Assessore Regionale alla Salute ha assegnato la massa finanziaria di 237.737.000 euro all’ASP Messina, per la formulazione delle nuove dotazioni organiche, massa finanziaria ridotta di circa 4 milioni relativamente al tetto di spesa, e che ha fortemente limitato le possibilità del manager di approntare una pianta organica parametrata ai servizi ed ai bisogni del territorio.
Evidenziano il mancato rispetto delle linee guida stante la indisponibilità di risorse correlate alla massa finanziaria disponibile ed in particolare:


il mancato rispetto del valore tendenziale pari a circa 1,8 di personale infermieristico per ogni medico e per reparto, né tantomeno è stata rispettata la percentuale del 25 % di personale infermieristico da assegnare nei servizi per garantire anche le assenze straordinarie del personale infermieristico delle UU.OO. di degenza. Né tantomeno è stato previsto personale aggiuntivo per garantire le assenze a vario titolo (L.104/92, L.80/06, etc.) che incidono profondamente nell’organizzazione del lavoro. Lo stesso dicasi per l’area territoriale;
la carenza di Operatori Socio Sanitari, necessario e funzionale alle attività tecnico-alberghiere e quindi consentire la piena valorizzazione della professione infermieristica, in armonia con il DM 739/94 e con la recente legge di stabilità che prevede l’implementazione delle funzioni;
la previsione di UOS a UOC duplicati in palese violazione del Decreto Balduzzi e delle stesse Linee Guida Regionali, con il conseguente spreco di risorse finanziarie;
I servizi previsti nella proposta di dotazione organica impongono l’incremento di un congruo aumento di personale infermieristico, Operatori Socio Sanitari ed Ausiliari, per dare ampia attuazione a quanto previsto dalla L.r. n.5/09 riguardo il funzionamento dei PTA, che erano “scatole vuote” e continueranno ad esserle anche per il futuro, tradendo i principi ispiratori dettati dalla succitata legge il cui obiettivo era e resta la “deospedalizzazione” e l’integrazione dei servizi ospedale – territorio;
La carenza di risorse comporterà un ulteriore depotenziamento del territorio, come nel caso del Dipartimento di Salute Mentale oltre ad abbassamento dei LEA ospedalieri deputati all’emergenza/urgenza, dialisi, etc.
Alla luce del taglio degli ulteriori posti letto armonizzati con la Legislazione Nazionale a 3/1000, il cittadino/utente in carenza di servizi territoriali sarà obbligato a rivolgersi alle strutture private che paradossalmente risultano essere finanziate con risorse pubbliche.
Era opportuno che l’Azienda, al fine di recuperare ulteriori risorse da destinare alle aree deboli, procedesse ad una riduzione delle Unità Operative Complesse Amministrative della sede centrale da riconvertire in Unità Operative semplici nei vari presidi ospedalieri;
Le Organizzazioni Sindacali chiedono che l’Assessorato Regionale alla Salute ridetermini i budget di spesa relativi alla provincia di Messina, al fine di poter garantire la copertura totale dei servizi previsti nella proposta di dotazione organica e quindi poter adeguare gli standard assistenziali, nonché il rispetto dei LEA previsti dai diversi Decreti Assessoriali (Alzheimer, Screening Oncologici, Rete IMA, Salute Mentale e Prevenzione, Punti Nascita, Stroke Unit, , Patologia Clinica, )
Ritengono che non ricorrano le condizioni per poter esprimere parere positivo all’approvazione degli atti oggetto di concertazione stante le forti criticità evidenziate nel corso dei tavoli tecnici e le considerazioni espresse nelle sedute di concertazione e pertanto la concertazione è da ritenentesi conclusa sena un accordo tra le parti e quindi, da parte sindacale saranno assunte ulteriori iniziative nelle fasi successive previste dalla linee guida regionali (conferenza dei Sindaci, Commissione Regionale ecc.)finalizzate ad una riconsiderazione delle determinazioni assunte dall’Assessorato Regionale alla Salute. – See more at: http://www.strill.it/citta/2015/09/messina-bocciata-dotazione-organica-dellasp-le-criticita-espresse-dai-sindacati/#sthash.q7uZrhjw.dpuf

The following two tabs change content below.
Alfio Alfredo Stiro nasce in Sicilia a Catania il 22/01/1970, consegue la laurea in infermieristica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia di Catania e successivamente il Master in Management delle Professioni Sanitarie. Master in osteopatia posturale presso l'universita di Pisa dipartimento di endocrinologia e metabolismo,ortopedia e traumatologia,medicina del lavoro. E scuola di osteopatia belga, Belso.ha frequentato numerosi corsi sull'emergenza, in servizio presso l’U.O. di Pronto soccorso e Ps pediatrico. Azienda Cannizzaro per l'emergenza di catania.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 
Ultime notizie
NurseNews.eu

PERSONALE ARMA DEI CARABINIERI / Ampliamento palco lauree per l’accesso al ruolo Marescialli concorso interno (6^ corso 2023)

              Roma, 5 giu 2023 – UNARMA. Il 31 maggio c.a. sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando di concorso ...

Continua a leggere

CISL FP CATANIA: FIRMATO PROTOCOLLO CON ARNAS GARIBALDI, VIA ALLE STABILIZZAZIONI DEI PRECARI

            CATANIA - Con la firma del protocollo d'intesa tra Arnas Garibaldi e organizzazioni sindacali, avvenuta questo pomeriggio al termine di ...

Continua a leggere

Legge 104 comma 1, no a trasferimento, ed esonero turni notturni per il Care Giver che assiste un familiare disabile.

          Lo ha stabilito in una sentenza emessa dalla sezione lavoro della Corte di Cassazione che ribalta una prassi consolidata. L’ordinanza (la numero ...

Continua a leggere

Il carico di lavoro e il rischio clinico.

                Nell’ambito del rischio clinico, spesso il carico di lavoro, l’estrema pressione e la composizione dello staff giocano ruoli importanti nella ...

Continua a leggere

Cisl fp Agrigento:Ausiliari riqualificati in Oss. Al via stabilizzazione del personale

            Il coordinatore territoriale della Sanità Pubblica, Alessandro Farruggia Cisl fp, esprime soddisfazione per l’avvio, dopo numerose specifiche richieste del sindacato, ...

Continua a leggere

Catania,Cisl FP: Giornata dell'infermiere, ”inutile senza azioni concrete.

              Cisl FP Catania alza la voce sulla giornata dell'infermiere, che si celebra ogni 12 maggio. Alla celebrazione dei lavoratori della ...

Continua a leggere

Decreto Lavoro, arriva l’ok del governo: ecco cosa prevede.

              Con un decreto approvato dal Consiglio dei ministri che il Governo Meloni ha fortemente  voluto APPROVARE E convocare per il ...

Continua a leggere

Infermiere demansionato in tutta Italia: condannata anche l’ASL di Lecce.

            Il Tribunale di Lecce  sez lavoro con sentenza n. 3462/2022 del 06-12-2022 si è espresso su un contenzioso avviato da ...

Continua a leggere

Cisl Fp, operazione verità sul protocollo di stabilizzazione dei precari della sanità

          Si è tenuta questa mattina all'Arnas Garialdi di Catania, l'assemblea per fare chiarezza sul protocollo per le stabilizzazioni firmato lo ...

Continua a leggere

SSN,La lista d’attesa troppo lunga? C’è il diritto alla visita INTRAMOENIA..

                La lista d’attesa troppo lunga? C’è il diritto alla visita privata. Liste d’attese lunghissime o addirittura bloccate? È possibile visitarsi privatamente pagando ...

Continua a leggere

Lettera alla redazione