Durante il forum FIASO svoltosi a Siracusa sul tema dell’intelligenza artificiale applicata alla sanità, il presidente della Regione Renato Schifani ha presentato la visione per una Sicilia all’avanguardia nel digitale. Con l’impiego dei fondi PNRR, ha dichiarato, si sta imprimendo “un’accelerazione senza precedenti” alla trasformazione dei servizi sanitari regionali .
Fascicolo sanitario elettronico 2.0 e telemedicina
Schifani ha spiegato che il “Fascicolo sanitario elettronico 2.0” diverrà il cuore del nuovo ecosistema di cura. In parallelo, si punterà allo sviluppo capillare della telemedicina, con priorità per i territori più isolati e le isole minori .
IA e big data per gestire attese e flussi
L’uso dell’intelligenza artificiale, combinata ai big data e alle competenze cliniche, consentirà sistemi predittivi per ottimizzare percorsi sanitari – dalla prenotazione alle emergenze – con l’obiettivo di ridurre i tempi d’attesa e migliorare l’efficienza dei pronto soccorso .
Risultati attesi
Secondo il governatore, questi interventi renderanno la sanità:
più efficiente, alleggerendo i carichi burocratici;
più personalizzata, con percorsi sanitari su misura;
più umano-centrica, liberando risorse preziose per rafforzare il rapporto medico‑paziente .
Impegni concreti
Il governo regionale ha già destinato circa 90 milioni di euro per digitalizzazione, distribuiti tra pubblico e privato. Tra i progetti in corso, nuovi ospedali (Policlinico di Palermo, Civico di Siracusa, centro pediatrico a Taormina), stabilizzazione di oltre 9 000 precari, e infrastrutture digitali potenziate con investimenti significativi come gli 8 milioni per il centro tecnico ACN .
Redazione NurseNews