“Nurse news: Appello del Comitato Idonei Concorso OSS Bacino Sicilia Orientale per la proroga della graduatoria”
Gli idonei della graduatoria del concorso pubblico per operatori socio-sanitari (OSS) del Bacino Sicilia Orientale lanciano un appello alle istituzioni regionali affinché venga avviato un percorso per prorogare la validità della graduatoria, approvata con Delibera n. 1390 del 20 settembre 2023 dall’Asp di Catania.
Attualmente, la graduatoria ha validità biennale e scadrà il 20 settembre 2025. Tuttavia, il contesto sanitario regionale, segnato da una grave carenza di personale OSS, spinge i candidati idonei a chiedere con forza una proroga, al fine di garantire la continuità dei servizi essenziali e valorizzare un bacino di professionisti già selezionati tramite una procedura pubblica.
A tal proposito, il Comitato degli Idonei del Concorso OSS Bacino Sicilia Orientale ha inviato una nota ufficiale al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, all’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni, ai membri della VI Commissione Salute dell’Ars e a tutti i deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il documento evidenzia i motivi della richiesta, che si fondano su tre pilastri:
Economicità – La graduatoria, già pronta, pubblica e validata, evita l’indizione di nuovi e costosi concorsi.
Urgenza sanitaria – Il personale oss è indispensabile per affrontare le criticità nelle strutture ospedaliere e nei servizi territoriali.
Buonsenso amministrativo – Altre Regioni italiane hanno già adottato misure per estendere la validità di graduatorie esistenti.
Il Comitato degli Idonei del Concorso OSS Bacino Sicilia Orientale evidenzia la propria disponibilità al dialogo con le istituzioni e il sostegno di sigle sindacali e cittadini preoccupati per la qualità dell’assistenza pubblica. “Siamo pronti al confronto – dichiarano – per tutelare il merito, rispondere alle esigenze del territorio e garantire un impiego efficace delle risorse pubbliche”.
L’auspicio è che il governo regionale accetti l’appello, avviando con urgenza un iter normativo che consenta la proroga della graduatoria, in linea con quanto già realizzato in altre regioni italiane.
Redazione Nursenews.eu