L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Foggia, tramite il presidente Michele Del Gaudio, esprime profonda preoccupazione e sconcerto per la vicenda che coinvolge il dott. Francesco Paolo Palma, medico in servizio presso il Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Tatarella’ di Cerignola. Il caso, ormai di rilievo nazionale, riguarda un episodio di cronaca in cui il medico è stato ripreso mentre si addormentava davanti a un paziente in pronto soccorso.
Durante un’intervista a Le Iene, Palma ha ribadito la teoria secondo cui il suo stato di assopimento potrebbe essere stato causato da un possibile avvelenamento, ma ha anche rivolto parole offensive nei confronti degli infermieri, definendoli “massa di ignoranti”. L’Ordine condanna fermamente tali affermazioni, ritenendole ingiustificate e lesive per l’intera categoria professionale.
“Un attacco ingiustificato e offensivo verso una categoria professionale che è pilastro del nostro sistema sanitario e che ogni giorno garantisce assistenza e cure di qualità ai pazienti”, commenta Del Gaudio.
Il presidente dell’Opi di Foggia chiede indagini approfondite volte ad acclarare ogni responsabilità, una valutazione disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici di Foggia, trasparenza sui risultati delle indagini “per ristabilire la fiducia nel sistema sanitario”.
“Gli infermieri meritano rispetto e riconoscimento per il loro impegno quotidiano. Non permetteremo che pregiudizi e accuse infondate ne compromettano la dignità e la professionalità”, ha aggiunge Del Gaudio, il quale ha poi preannunciato la possibilità che l’Ordine proceda per vie legali con una querela per diffamazione.
Condanna e profonda indignazione arriva anche dalla Fp Cgil di Foggia: “Tali dichiarazioni, oltre a costituire una vergognosa offesa alla dignità personale di professionisti che quotidianamente si dedicano con impegno e abnegazione alla cura dei pazienti, rappresentano un inqualificabile attacco alla loro professionalità”
È inammissibile che si utilizzi un linguaggio così svilente e denigratorio nei confronti di una categoria che ha visto negli anni un significativo e fondamentale innalzamento del proprio livello di istruzione e specializzazione. Ricordiamo al Dott. Francesco Paolo Palma, e a chiunque ne avesse bisogno, che oggi, il personale infermieristico sono professionisti sanitari a pieno titolo, con un percorso formativo universitario di laurea triennale e, in molti casi, con ulteriori specializzazioni che testimoniano il loro costante impegno per l’aggiornamento e l’eccellenza nella pratica clinica”, puntualizza il segretario generale della Fp Cgil di Foggia.
“La loro competenza e il loro sapere sono pilastri fondamentali del sistema sanitario, e definire “ignoranti” coloro che operano in prima linea nell’emergenza-urgenza, spesso in condizioni di elevato stress e carenza di personale, peraltro con un
contratto collettivo scaduto, è non solo ingiusto, ma anche profondamente irrispettoso del loro ruolo cruciale”.
La Fp Cgil si schiera con forza a fianco degli infermieri del Pronto Soccorso di Cerignola e di tutta la categoria infermieristica, ribadendo il proprio sostegno e la propria solidarietà di fronte a simili attacchi: “Chiediamo con fermezza, che le autorità competenti, prendano le dovute misure per tutelare l’onore e la professionalità di questi lavoratori, che ogni giorno si prodigano per la salute della collettività. È ora di porre fine a generalizzazioni offensive e a giudizi sommari che minano la dignità di chi lavora con dedizione nel settore sanitario. Gli infermieri meritano rispetto, riconoscimento e il pieno sostegno delle istituzioni e della comunità”