La Cisl Funzione Pubblica di Catania esprime la sua più ferma condanna per il vile atto di aggressione subito da un infermiere in servizio presso il pronto soccorso dell’ARNAS Garibaldi lo scorso lunedì 21 aprile. Un gesto intollerabile che ha causato un ematoma al volto del lavoratore, giudicato guaribile in dieci giorni.
Episodi come questo sono inaccettabili e testimoniano, ancora una volta, la crescente preoccupazione per la sicurezza degli operatori sanitari che quotidianamente si dedicano con professionalità e abnegazione alla cura dei pazienti.
Ci uniamo alle parole del Direttore Generale dell’ARNAS Garibaldi, Giuseppe Giammanco, nel sottolineare che la sicurezza del personale sanitario e dei pazienti deve essere una priorità assoluta. È inammissibile che chi lavora per la salute della comunità sia esposto a tali rischi e violenze.
La Cisl FP Catania chiede con forza che vengano messe in atto tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza negli ospedali e nei luoghi di cura, tutelando chi lavora e chi usufruisce dei servizi sanitari. Non possiamo tollerare che la tensione e la frustrazione si traducano in atti di violenza contro chi è in prima linea per la nostra salute.
Solidarietà piena e incondizionata all’infermiere aggredito. #CislFPCatania #SanitàCatania #Aggressione #ARNAGaribaldi #SicurezzaSanitari #NoAllaViolenza