Rischi per la sanità siciliania: mancano 500 infermieri.
Allarne per la salute di operatori sanitari e pazienti.
Il Nursind, sindacato delle professioni infermieristiche, ha chiesto ed ottenuto di essere ricevuto dalla Commissione regionale alla Salute.
Vertice d’urgenza per la carenza d’organico di infermieri e operatori socio sanitari (OSS) nelle strutture ospedaliere siciliane.
Il Nursind:«Dai dati in nostro possesso nella sola provincia di Catania mancano circa 500 infermieri nella quattro Aziende: Policlinico Vittorio Emanuele, Cannizzaro, Garibaldi e ASP» spiega Neri in rappresentanza della segreteria etnea del Nursind.
Emerge che nella sola ASP di Catania la dotazione organica è rimasta quella del 1 gennaio 2017 con un ammanco di 460 unità di personale di comparto di cui 222 infermieri. In termini economici si traduce in un risparmio complessivo di circa 18 milioni di euro l’anno. «In gioco però, c’è la pelle dei lavoratori e dei pazienti» afferma ancora Vincenzo Neri.
In Commissione salute, era presente Salvatore Calamia per il coordinamento Nursind Sicilia. In rappresentanza della segreteria provinciale di Catania sono invece intervenuti Vincenzo Neri, Francesco Di Masi, Lino Pennacchio e Marco Di Bartolo.
Nelle terapia intensiva degli ospedali pare che la situazione sia ancora più carente. In questi raparti il paziente è totalmente dipendente dal personale d’assistenza; qui il rapporto ottimale dovrebbe essere di un infermiere per ogni due pazienti. Accade invece – secondo quanto riferito – che il rapporto sia di un infermiere su tre pazienti se non addirittura di uno su quattro.
Al Policlinico di Catania si rilevano gravi criticità nelle sale operatorie e nei reparti di degenza.
Nelle sale operatorie si registra un abuso cronico del ricorso ai turni in pronta disponibilita ed una approssimativa integrazione del personale infermieristico alle attività multidisciplinari. Ciò scaturisce dall’unione mal riuscita di 3 diverse equipe operatorie provenienti dagli ormai dismessi presidi ospedalieri Vittorio Emanuele e Ferrarotto.
Nei reparti invece, la mancata previsione in dotazione organica di personale OSS porta ad un continuo consapevole demansionamento del personale infermieristico e tecnico. In questa situazione, il personale infermieristico del Policlinico catanese ha già da tempo dichiarato lo stato di agitazione e per il prossimo aprile è già prevista una giornata di sciopero.
«Abbiamo già cominciato a denunciare alle direzioni provinciali del lavoro i casi più gravi di gestione del personale in violazione della legge – avvertono ancora i rappresentanti dei sindacati – proseguiremo, se sarà necessario, ad azioni di protesta ancora più aspre se non arriverranno soluzioni definitive».
Anche al cannizzaro carenza di personale sanitario
Dopo l’audizione del Sindacato Nursind la Commissione si è fatta carico di rappresentare la questione nell’ambito dell’Assemblea Regionale. Già da oggi e stato anche programmato un altro incontro di approfondimento.
Redazione NurseNews.Eu