Quattro di questi emendamenti riguardano materie di interesse sanitario. Il primo, presentato da Raffaello Vignali (Ap), mira a consentire al farmacista iscritto all’albo di effettuare determinate prestazioni in farmacia o presso il domicilio del paziente. Il tema, a parere delle presidenze, appare “congruente con le finalità del provvedimento di estendere la concorrenza in taluni settori professionali”.
In un clima in cui la crisi dilaga e la disoccupazione continua a crescere vertiginosamente lasciando che il malcontento si insinui sempre più nel popolo italiano, ancora non arrivano notizie certe sul concorso INPS di cui si parla dallo scorso anno. Si tratta di uno dei bandi di assunzione nella pubblica amministrazione più attesi degli ultimi anni…
Avrà colpito tutti, genitori e non, la notizia del 19 marzo scorso della morte, in una scuola di Napoli, del piccolo Patrizio, un bambino di soli 4 anni rimasto soffocato da un pezzo di mozzarella durante l’ora della mensa scolastica…
Nel 2014 l’avanzo di amministrazione si è ridotto di ben 2 miliardi rispetto al 2013. Le entrate complessive della Regione sono scese del 10%, passando da 19,7 miliardi a 17,6 miliardi. Ma se le entrare scendono, salgono invece le spese complessive impegnate che sfiorano i 19,9 miliardi, contro i 18,4 miliardi del 2013. Debiti a quota 2,8 miliardi…
Le professioni sono degli artefatti sociali in cui gli aderenti cercano di massimizzare in tutti i modi le proprie utilità nella divisone sociale del lavoro sanitario; e per raggiungere tale scopo utilizzano la legittimazione sociale, anche attraverso la roboante definizione di codici deontologici, come mezzo per potere raggiungere l’unica cosa che conta ovvero sia l’esclusiva su determinate attività
Il comma 566 della legge di stabilità 2015 non viene citato ma in Umbria il dado è tratto: alle professioni sanitarie sono state ufficialmente consegnate le chiavi della riorganizzazione dei processi di lavoro, «incentivando ed estendendo il conferimento diretto di responsabilità per le distinte aree professionali attraverso l’istituzione di specifici servizi diretti da dirigenti provenienti dalle stesse aree».
di Nino Amadore e Giuseppe Oddo
Un appalto per complessivi 25 milioni fu assegnato dalla Regione siciliana nel 2011 per riorganizzare la spesa sanitaria che rappresenta il 71% delle entrate correnti dell’ente. Ad aggiudicarselo fu un raggruppamento di imprese composto da Kpmg Advisory e da PricewaterhouseCoopers Advisory, le società di consulenza manageriale facenti capo ai due colossi della revisione e certificazione di bilancio.
il sole 24 ore sanita.it
Mercoledì 22 Luglio 2015 – 19:31 di Riccardo Lo Verso
Dopo la Procura ordinaria si muove anche quella regionale della Corte dei Conti. L’ipotesi è che l’azienda ospedaliera Villa Sofia abbia provocato un danno erariale, assegnando al chirurgo plastico il ruolo di primario senza che ne avesse i titoli.
Osteopatia. 23 LUG – Gentile direttore,tra le lettere a lei indirizzate ho riscontrato un recente intervento critico in merito alla volontà del Governo di regolamentare l’osteopatia. Nelle considerazioni pubblicate ho condiviso solo il riferimento alla partecipazione attiva degli osteopati, non certo i richiami alla confusione e le accuse apodittiche alla nuova categoria professionale. Continua a leggere
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